Proteggersi con sistemi di videosorveglianza nel rispetto della privacy delle persone è fondamentale per la propria sicurezza, non solo fisica ma anche giuridica.
Infatti questi tipi di impianto son indispensabili per prevenire un furto in casa o in negozio, perché dissuadono il ladro che ha paura di essere identificato. Inoltre, grazie a queste nuove tecnologie, è possibile verificare quello che sta accadendo, evitando falsi allarmi.
Tuttavia la videosorveglianza, che sia a uso privato o pubblico, è sottoposta a stringenti regole per tutelare la sfera privata e la libertà delle persone. Le violazioni della normativa sulla privacy durante le registrazioni possono comportare sanzioni amministrative e pecuniarie sostanziose.
- Le immagini raccolte devono essere protette con adeguate misure di sicurezza per ridurre al minimo i rischi di distruzione, perdita, accesso non autorizzato, trattamento non consentito o non conforme alle finalità di raccolta e trasmissione.
- Le registrazioni fotografiche e video devono essere accessibili solo dal titolare dell’impianto e dai contatti da lui autorizzati ad utilizzare il sistema. Nel caso in cui il sistema sia collegato ad una Centrale Operativa le Guardie Giurate potranno visualizzare i video, solo in caso di scatto di allarme, sempre nel rispetto della privacy.
La tutela è anche per la privacy altrui: le telecamere non devono riprendere gli spazi comuni o le aree esterne la propria abitazione.
Fondamentale è poi segnalare che l’area è videosorvegliata attraverso un cartello visibile e riconoscibile.